L’intervista di punto sport stadio al direttore sportivo Francesco Falconetti.
Progetto non chiacchiere…. – esordisce cosi l’intervistato, Direttore Sportivo, Falconetti Francesco – negli ultimi tre anni ho collaborato con tre società di Promozione in Abruzzo senza ottenere il tesseramento se non portando in dote oltre le mie competenze e abilitazioni un cospicuo aiuto finanziario…detto chiaramente SPONSOR!
La tua è una storia di dirigente calcistica che parte fin da giovanissimo.
Nasco dirigente di calcio dal lontano 2002 quando a 21 anni divento dapprima Dirigente Accompagnatore Juniores e poi Responsabile Settore Giovanile della S.S. MONTESILVANO poi dal 2004 al 2012 ho fatto il Presidente partendo da zero costruendo una mia società di calcio che poi ha portato alla fusione e la nascita dell’ATLETICO MONTESILVANO di cui sono stato Direttore Generale per due stagioni e che mi ha aperto le porte al Professionismo iniziando a collaborare prima con il BRESCIA CALCIO della Famiglia Corioni e poi per 4 Stagioni con il CARPI F.C. 1909 negli anni della Serie A e Serie B come Osservatore e Coordinatore Academy nel Centro Nord Italia ed Estero. A tal proposito sono felice per il ritorno nei professionisti dei carpigiani dove ho lasciato il cuore e molti amici.
Il Professionismo e la voglia continua di formazione in ambito calcistico.
Stavo proseguendo il mio percorso calcistico in giro per l’Italia, ero tutor in un percorso formativo in ambito calcistico e prossimo alla firma con un club di Serie A ma il Covid sul più bello ha bloccato tutto, cosi ho maturato l’idea di abilitarmi e nel Giugno 2021 decido di iscrivermi al Corso di Collaborazione della Gestione Sportiva abilitante per operare come Segretario Sportivo e Direttore Sportivo nei dilettanti, organizzato dal Comitato LND Lombardia, dove a Luglio mi diplomo con il massimo dei voti e con la possibilità di potermi iscrivere al Corso di Direttore Sportivo Professionista a Coverciano.
Perché partecipare in Lombardia o non in Abruzzo?
Negli ultimi anni non si riusciva ad organizzare un corso per mancanza del raggiungimento del numero minimo di partecipanti e tuttora è cosi e sai una cosa…il paradosso è che l’80% delle società abruzzesi dalla Serie D alla Prima Categoria non hanno un dirigente abilitato nella figura del Segretario Sportivo, Direttore Sportivo o Collaboratore della Gestione Sportiva che poi non partecipano ai corsi, i cosiddetti abusivi che lavorano a discapito di lavoratori sportivi abilitati. Con la Riforma dello Sport e l’introduzione della figura del lavoratore sportivo bisogna fare anche uno step successivo…via gli abusivi! Io sono iscritto all’Elenco Speciale dei CGS al Settore Tecnico e sono associato AdiSe (Associazione Italiana Direttori Sportivi e Segretari Sportivi il cui Presidente è Giuseppe Marotta) e tuttora mi adopero a dare il mio fattivo impegno collaborativo al Referente Abruzzese Nicola Cancelmo, persona squisita e competente e a tutto lo staff nazionale.
Attualmente di cosa ti occupi.
Svolgo attività con la FALCOSPORT MANAGEMENT che si occupa di consulenza manageriale sportiva con una progettazione di formazione in ambito calcistico a 360 gradi sviluppandosi dalla parte tecnica, tattica, di analisi fino all’aspetto manageriale. Mi occupo di organizzazione di eventi sportivi e di beneficenza, alla consulenza sportiva e manageriale per società calcistiche dalla gestione della segreteria sportiva, alla comunicazione e alla gestione tecnica. Già da diverso tempo attraverso la A.S.D. FALCOSPORT ho ideato e creato un’ACADEMY che da la possibilità ai calciatori stranieri e non di poter studiare ed allenarsi come in un contesto professionistico in attesa di trovare una sistemazione calcistica in ambito professionistico partendo dai dilettanti. A luglio insieme ad uno staff tecnico preparatissimo farò partire un mio caro progetto EQUIPE ABRUZZO per preparare i calciatori in attesa di sistemazione o chi si vuol far trovare pronto o nella fase precedente della Preparazione Atletica. Tale progetto prevede la partecipazione anche di giovani calciatori e di calciatori stranieri che si vogliono approcciare al calcio italiano ed europeo. Come saranno definiti tutti i dettagli ci sarà una conferenza stampa.
Progetti per il futuro?
Chiaramente cerco una società con un progetto serio e con persone serie al mio fianco, dal presidente fino alla dirigenza. Persone che condividono e si assumono le responsabilità, come ho sempre fatto io, e che ti stimano e supportano nelle scelte. Tutto quello che ho fatto l’ho sempre fatto per il bene dei club dove ho avuto modo di lavorare, la mia schiettezza e il non cedere a ricatti sicuramente può dar fastidio. Io sono per la meritocrazia sul campo, e questo vale sia per i calciatori, per gli allenatori e per i dirigenti…non puoi sempre fallire e trovare sistemazione solo perché porti la “dote economica”.
Ci sono stati dei contatti?
Si ci sono stati dei contatti con alcuni Presidenti dalla Prima Categoria all’Eccellenza. La categoria per me non è una discriminante ma il valore delle persone e del progetto si lo è. Non polemizzo su alcune proposte che ho ricevuto potrei scriverci un libro. Dalle esperienze nel passato ho tratto molti insegnamenti e sono diventato meno sognatore e più cinico…se trovo il progetto giusto ok altrimenti rimango a “godermi” lo spettacolo, aggiornandomi e lavorando con i giovani e con i calciatori stranieri che vogliono venire in Italia per un futuro migliore attraverso il calcio e la possibilità di integrarsi e trovare un lavoro. Sia chiaro il mio ruolo è Responsabile Scouting, Direttore Sportivo o Generale non procuratore sportivo, figura che tra l’altro non prevista nei dilettanti e svolta da personaggi “capiscitori” di calcio che intortano calciatori e dirigenti compiacenti e Presidenti.
Perché una società dovrebbe sceglierti?
La mia dote è la competenza, l’esperienza maturata in vari contesti nazionali ed internazionali, aver fatto scouting per giovani calciatori per società professionistiche, aver fatto il presidente, saper valutare e ottimizzare i costi per gestire una società di calcio in funzione tecnica e dirigenziale. Questo pe me vale più di portare uno sponsor per pagarmi lo stipendio. Chi sceglie Falconetti Francesco come Direttore Sportivo sceglie investire sui giovani, su calciatori affamati di mettersi in mostra con il giusto rimborso, su uno staff preparato che sono prima formatori e poi allenatori, che insegnano calcio, e soprattutto perché il mio punto cardine è la valorizzazione del capitale umano, sportivo e tecnico della società. Grazie mille