L’Alma Juventus Fano 1906, in persona del Presidente Salvatore Guida, intende precisare quanto segue:
“Il club, per la prossima stagione, giocherà le partite casalinghe presso altra struttura, stante la presa di posizione del sindaco di Fano e della sua Giunta di favorire terzi imprenditori non meglio identificati.
L’Alma Juventus Fano 1906 è una società di capitale, non una partecipata della Giunta, e si iscriverà nonostante gli atti ostativi posti in essere.
Si informa, altresì, che dolorosamente non si è provveduto all’istanza di ripescaggio in serie D poiché sarebbe impensabile affrontare il massimo campionato dilettantistico senza un impianto di gioco per le partite casalinghe.
Sono molto amareggiato poiché, nonostante io abbia fornito i documenti attestanti l’infondatezza delle doglianze del Comune, circa il nulla osta dello stadio Mancini, alle istituzioni ed a tutte le testate giornalistiche locali, solo il Resto del Carlino mi ha dato voce. Quel che si sta perpetrando ai danni del Club è un attacco vile vergognoso e farò tutto ciò che è nelle mie facoltà per tutelare l’Alma Juventus Fano 1906 contro ogni atto di prevaricazione”.