Mer. Mar 12th, 2025

(di Achille Grieco) O fatt è chist, statm a sentì: la nostra tifoseria con una maestosa scenografia prima della partita con la Fiorentina ha chiesto ai nostri giocatori di affrontare questo finale di campionato con “anema e core”; la risposta dei calciatori è stata eloquente, hanno sfoderato una prestazione di assoluta eccellenza. Non è il caso adesso di fare polemiche, testa e cuore a Venezia, dove giocheremo Domenica alle 12,30 e per noi sarà una delle 10 finali da conquistare. Che Conte sia un allenatore all’altezza della situazione non sono certamente io a dirlo; sono i suoi trascorsi. Volendo trovare il solito pelo nell’uovo c’è da dire che prendiamo più gol di tutti da fuori area, nonostante siamo la miglior difesa del campionato. Io penso che il motivo di questa pecca è perché nei tre di centrocampo manca un vero incontrista che all’occorrenza deve saper fare protezione alla linea difensiva. Adesso Conte ha una rosa a disposizione quasi al completo, Gilmour sta facendo bene e Billing si sta dimostrando utile alla causa; tuttavia, è bene non dimenticare che in mezzo al campo manca l’Anguissa straripante di inizio stagione. La prossima di campionato sarà una giornata fondamentale per la lotta scudetto, perché ci sarà Atalanta-Inter, ad oggi le altre nostre contendenti al titolo; ma non guardiamo in casa altrui: quello che il campo dirà lo accetteremo senza polemiche, che poi alla fin fine non servono a nulla. Per noi non sarà certamente una gita in laguna, dobbiamo scendere in campo con il giusto piglio e chiudere i conti il prima possibile. Anche perché da qui alla fine la distanza si misurerà su chi sbaglia di meno e noi non dobbiamo e non possiamo sbagliare. Pertanto testa a Venezia, perché mai come adesso siamo stati in corsa per lo scudetto in questa stagione sportiva. La spinta emotiva del pubblico sarà sicuramente importantissima e lo ha dimostrato nelle ultime due gare al Maradona i tifosi ci sono e si sono fatti sentire tantissimo.