L’Anzio Calcio 1924 comunica di aver raggiunto l’accordo con il calciatore Sacha Cori, attaccante classe 1989 proveniente dal Livorno L’ingaggio dell’ex allievo di Sarri rappresenta un upgrade per il club neroniano, che potrà contare su un calciatore di grande spessore e dal curriculum dorato. Numerose le esperienze di Cori nel calcio professionistico, a partire da quella già citata con l’Empoli sarriano in serie B nella stagione 2012-13. Nel resto della carriera quasi ventennale, il neo acquisto biancoceleste ha disputato numerosi campionati di livello in Lega Pro vestendo le casacche storiche di club quali Ternana, Arezzo, Siena e Albinoleffe, solo per citarne alcune. Cori è pronto a calarsi nella nuova realtà anziate carico di stimoli e con una condizione fisica ancora di alto livello nonostante si trovi ormai a fine carriera.
Queste le prime parole di Cori appena ufficializzato il suo acquisto.
-Sacha in primis benvenuto ad Anzio! Quali sono i motivi che ti hanno spinto ad accettare la corte del club anziate? A 35 anni appena compiuti ritieni di avere ancora gli stimoli necessari per fare bene?
“Non ho avuto esitazioni ad accettare questa proposta anche perché dopo molti anni sentivo l’esigenza di avvinarmi a casa (Viterbo-ndr-). Inoltre non nego che è stata importante la corte serrata del mio ex compagno di squadra Sirignano, con cui ho condiviso l’esperienza al Santarcangelo. Ciro mi ha parlato in termini lusinghieri del progetto anziate e questo mi ha incentivato, gli stimoli di certo non mancano, devo fare i conti con l’età che avanza ma a livello fisico sto bene e pronto a dare il massimo”.
-La tua è stata una carriera lunga e di grande respiro. Puoi raccontarci quale è stato il momento più formativo, dove hai raggiunto la definitiva consacrazione?
“Mi viene in mento il biennio vissuto a Monza tra il 2017 e il 2019, ero alla soglia dei trent’anni, età in cui a mio avviso un calciatore raggiunge il top e ho trovato l’ambiente ideale per impormi, non a caso arrivammo a disputare i play off per la promozione in serie B. Non posso poi non menzionare l’esperienza vissuta ad Empoli nel 2012 in un campionato competitivo come quello di serie B e sotto la cura di un maestro come Sarri, che mi volle personalmente ed è stato un grande punto di riferimento”.
-Hai avuto modo di confrontarti con mister Guida? Ti ha chiesto qualcosa di mirato a livello tattico? Infine ti trovi a tuo agio nell’attuale 3-5-2 che sta attuando il tecnico?
“Con il mister ci siamo già parlati, è una persona preparata e mi ha concesso molta libertà, anche se sono del parere che non si finisce mai di imparare anche alla mia età. Sono pronto quindi a mettermi a disposizione, per quanto concerne il modulo sono convinto che sia ottimo per le caratteristiche della squadra, io peraltro avrò una spalla in attacco e potrò contare sulla spinta degli esterni, che a mio avviso hanno le caratteristiche idonee per aiutare l’attacco.
Marcello Bartoli