Mer. Set 18th, 2024

L’Italia vive di eroi. Eroi provvisori,
eroi per una notte. Sembravamo spacciati, senza speranza. 97 minuti giocati e sotto di un gol contro la Croazia di Modric. Ed ecco, all’improvviso, spuntare dallo scacchiere spallettiano il nostro eroe. Zaccagni la mette nel sacco. Non un gol facile. Anzi, un gol alla Del Piero suo idolo. Zaccagni come Del Piero a Berlino 2006. Il web si scatena ed iniziano i paragoni. Paragoni che a mio avviso sono impossibili guardando le due formazioni e mettendole a confronto: a Berlino c’era Del Piero, c’era Totti, c’era Pirlo…e non parliamo dei difensori. Questa Italia non ha talenti e vive di queste occasioni sporadiche. Intanto ci coccoliamo l’eroe di giornata, ci coccoliamo un ragazzo umile, semplice con tanta gavetta alle spalle. Un ragazzo cresciuto nel mito di Modric che ieri lo ha condannato alla sua ultima apparizione visto che la Croazia non avrà possibilità di essere ripescata. Un Zaccagni che ha lottato sui campi di Serie C e si vede…tanta “fame” e tanta “voglia” di onorare i colori azzurri…

(Foto TUTTOSPORT)