Sono in tanti che ricordano il calciatore francese Micoud, centrocampista, classe 73, cresciuto nelle giovanili del Cannes. Ma sono anche in tanti, soprattutto più giovani, che non conoscono le doti di questo straordinario atleta. Cercheremo in poche righe di raccontare la sua storia. Come detto nasce calcisticamente a Cannes, negli stessi anni, un altro gioiellino (un anno più grande di Micoud) cavalcava il prato, parliamo di un certo Zidane. E ciò avveniva sempre a Cannes. Due campioni, due calciatori che sin da piccoli hanno attirato l’attenzione dei più grandi club del mondo. Micoud ha “pagato” non poco di essere “nato” nella stessa era di Zizou, praticamente quello di nascere nel posto giusto ma nel momento sbagliato. Tutti noi italiani abbiamo ammirato Micoud nel ruolo di trequartista a Parma nella stagione 2001/02 dove vince la Coppa Italia. Gioca in Italia 47 partite e segna 9 gol. Dotato di un fisico imponente e di una classe sopraffina come abbiamo scritto si mette in evidenza nelle giovanili del Cannes fino ad attirare le attenzioni di altre squadre e della nazionale francese. Passa al Bordeaux dove entra nella storia vincendo il campionato realizzando 9 reti e 6 assist. La svolta (negativa) arriva nel 2000 quando la Francia vince l’Europeo ma a giocare nei transalpini al suo posto è un certo Zinedine Zidane che gli ruba la scena. Passa al Parma dove rinasce con Malesani, Sacchi e mister Ulivieri. Finita l’esperienza italiana passa al Werder Brema dove conquista il campionato e la Coppa di Germania. Una carriera ricca di trofei conquistati in paesi diversi ma possiamo dire che ovunque sia andato abbiamo sempre lasciato il segno. Non è stato fortunato come Zidane ma, vivendo nell’ombra, è riuscito a conquistarsi la sua gloria. Dopo la Germania ritorna in Francia dove conclude la sua carriera al Bordeaux, squadra che aveva creduto in lui, e vince la Coppa di Francia. Ricopre successivamente la carica di Presidente del Cannes per poi dedicarsi completamente alla sua azienda che produce vino. Una storia di un campione, in campo e fuori, Micoud si è sempre distinto per correttezza e lealtà lasciando un bel ricordo nelle squadre in cui ha militato. Peccato solo non essere nato qualche anno prima o qualche anno dopo…