O fatt è chist, statm a sentì: la partita contro il Torino finisce con un coro straordinario: “la capolista se ne va, la capolista se ne va, e se ne va”. Una vittoria da capolista; primo tempo con accelerazioni decisive e secondo tempo di grande gestione del risultato acquisito. McTominay scozzese di nascita ma campione di adozione ci regala altri due gol, e pensare che molti tifosi dicevano che non era all’altezza invece è un calciatore di rara intelligenza calcistica, sempre al posto giusto al momento giusto. C’è un piccolo neo nella vittoria: tanti i calciatori di Conte che escono dal campo acciaccati; speriamo per la trasferta di Lecce di recuperarli tutti. Questa sera al Maradona si respirava un clima di festa anche prima della partita; certo la strada è ancora lunga e tortuosa ma abbiamo imboccato quella giusta e secondo me già è anche tracciata verso l’obbiettivo che nessuno di noi immaginava. Con la vittoria sul Torino abbiamo centrato due obbiettivi: il sorpasso in classifica all’Inter e il ritorno ufficiale in Champions League. Teniamoci stretto il primato perché nulla è ancora fatto perché per vincere mancano ancora 10 punti pertanto prepariamoci nel migliore dei modi alla prossima trasferta di Lecce di Sabato prossimo e andiamoci a prendere i primi tre punti.