Una vittoria bella e pesante per la Scafatese che, nonostante il momentaneo svantaggio, mostra tutta la sua forza tecnica, atletica e mentale, e riesce a ribaltare la gara contro un Enna sempre combattivo e mai domo.
Dopo aver subito il gol nei secondi iniziali del gioco i canarini hanno prima impattato con la bella punizione di Samuele Neglia e poi completato la rimonta con il rigore di Foggia, freddissimo a bissare il cucchiaio dal dischetto due volte nonostante la decisione di far ribattere il penalty presa dal direttore di gara.
Nella ripresa i gialloblù dimostrano anche di saper soffrire e conquistano la vittoria nonostante il forcing finale dei padroni di casa
IL TABELLINO
ENNA (4-3-3): Semioli; Kalombola (40’ st Otero), Demoleon, Mbaye, Batista Sena; Tommenieri (37’ st Seck), Moreso, Cristiano (30’ st Espasa); Cicirello, Lusha (33’ st Rotella), Barile (26’ st Bamba Moussa). A disposizione: Testagrossa, Nardella, Guadalupo, Amenta. Allenatore: Pagana
SCAFATESE (4-3-3): Becchi; Di Paola, Markic, Chiariello, Santarpia; Armeno (15’ st Altobello), Aliperta, Vacca R.; Neglia (10’ st Ndow), Foggia (30’ st Palmieri), Gagliardi (27’ st Albadoro). A disposizione: Ascioti, Lancioni, Nunez, Cham, Potenza. Allenatore: Fabiano.
ARBITRO: Calzolari (Albenga), Fracasso (Torino), Bono (Torino).
RETI: 2’ Lusha (E), 18’ Neglia (S), 35’ rig. Foggia (S).
NOTE. Ammoniti: Gagliardi (S), Chiariello (S), Markic (S). Espulso: Mbaye (E). Calci d’angolo: 2-3 . Recupero: 2’ pt; 5’ st.
Foto Giovanni Petrosino